Cari amici, benvenuti nel mio Blog.
Sono lieta di presentarvi l’8° tappa del
Blogtour di Fiamma & Tenebra di Alessandro Aghina, nuovo
volume della serie Extinction
Regole per partecipare al Giveaway finale:
1. Diventare lettori fissi di ciascun blog ospitante
2. Commentare tutte le tappe o la maggior parte, per far vedere che si è
attivi
3. Condividere l'evento sui propri social (FB, Twitter, G+, Instagram...)
4. Mettere mi piace alla pagina FB della casa editrice del libro: Edicolors Libri per ragazzi
Calendario del BlogTour:
11/01 Il mondo di sopra -
Presentazione
18/01 Cricche mentali
di un'aspirante scrittrice - I personaggi
25/01 Lo stupendo
mondo dei libri - L'ambientazione
01/02 Una finestra
spalancata sul mondo - Geografia e fauna
8/02 Lettere
d'inchiostro - Principali casate
15/02 Every book has
its story - Le corporazioni
22/02 Il colore dei
libri - Cenni storici
29/02 Nuvole di
zucchero - Intervista all'autore
7/03 Libri al caffè -
Recensione
14/03 L'antico
calamaio - Giveaway
Titolo: Extinction
Autore: Alessandro Aghina
Pagine 400
Genere: Fantasy, Sci-Fi
Collana: Mondi Segreti
Editore: Edicolors
Prezzo edizione cartacea: euro 14,00
Prezzo edizione digitale: euro 2,99
ISBN: 978-8898-755-20-2
Trama: “L’uomo
è schiavo innanzitutto
delle sue paure”
predica il Mistico,
il misterioso liberatore
di schiavi delle Terre del Moldan. Ari, la giovane scout protagonista
del primo volume della serie, scoprirà ben
presto che nei
mitici “I Tredici Regni”,
le Terre al
di là del
mare di Dolan,
anche solo un
piccolo errore potrebbe esserle
fatale. Assieme a un inaspettato
compagno di viaggio,
Ari affronterà, suo malgrado, una nuova avventura dal cui
esito dipenderà la sopravvivenza dell'intera razza umana. Stirpi reali
dotate d’inquietanti poteri
psichici, organizzazioni di
crudeli assassine, monaci guerrieri maestri
delle discipline della
mente e gli
immancabili Antichi che
rimescolano le carte
del mazzo a loro piacimento: con tutto questo si dovrà misurare Ari la
giovane scout protagonista del primo volume
della serie. Mentre
l’intrigante Ezri scoprirà
ben presto che
il potere conquistato,
può essere perduto con estrema
facilità. In questo secondo volume della
serie Fiamma e Tenebra, ci si addentrerà nei
mitici “Tredici Regni” del
Moldan; in quelle
spietate terre feudali
il più insignificante degli
errori può avere conseguenze nefaste
INTERVISTA ALL’AUTORE
1- Parlaci un po' di te. Come hai deciso di intraprendere la professione di
scrittore?
Un po’ per caso un po’ per sfida. Per
anni ho giocato ai giochi di ruolo e lo faccio tuttora. Avevo molte idee e
materiale, ma non ero affatto sicuro di riuscire a scrivere un romanzo perché
so bene quanto sia difficile. Durante un periodo della mia vita ho lavorato su
progetti in ambito strategico con picchi di lavoro molto intenso e fasi di
relativa calma. Proprio durante una di queste fasi di calma ho deciso di
tentare e ho iniziato il mio primo romanzo.
2- Quali sono stati i tuoi ispiratori nella stesura dei primi due romanzi
della trilogia "Fiamma & Tenebra" (scrittori, libri, etc.)?
Ho letto molti romanzi fantasy e di
fantascienza del genere classico. Tolkien, F. Herbert, Asimov, Turtledove, M.Z.
Bradley, M. Weiss e T. Hickman hanno sicuramente un posto di rilievo nella mia
libreria. Lo scrittore che secondo me ha raggiunto le vette più elevate è
proprio Frank Herbert con il suo capolavoro di Dune, una pietra miliare che
secondo il mio parere non trova rivali nell’ambito del genere
fantascienza-fantasy. Ho iniziato a leggere G. R. Martin solamente dopo aver
terminato il primo romanzo perché qualcuno aveva colto delle somiglianze nel
modo di intrecciare le storie.
3- C'è qualche aneddoto interessante legato alla stesura dei tuoi romanzi
che vorresti raccontarci?
E’ probabile che il mio primo romanzo
sarebbe rimasto incompiuto se nel 2010 non mi fossi rotto un gomito a seguito
di una brutta caduta dalla bici. Nei tre mesi di riposo forzato ho ripreso a
lavorare a ritmo serrato al mio primo romanzo che dopo ben 4 anni era ancora
fermo a meno di metà. .
4- Com'è nata l'ambientazione dei tuoi romanzi?
Dopo aver letto l’ennesima quarta di
copertina di un nuovo romanzo fantasy basato su elfi, draghi, cavalieri e
stregoni ho pensato che sarebbe stato molto interessante avventurarsi su di un
terreno del tutto nuovo. Ribaltare le convenzioni sociali, i modelli di civiltà
e di governo. Mi sono domandato se fosse possibile far funzionare una civiltà
relativamente progredita senza un vero e proprio governo. La risposta la si
trova nel primo romanzo.
5- Il tuo romanzo è un fantasy con elementi sci-fi. Che cosa pensi del
panorama fantasy e fantascientifico di questo periodo?
Qua e là si vedono spunti e romanzi
originali, questo è innegabile. Fa un po’ tristezza notare che purtroppo la
maggioranza del fantasy sia costruita su ambientazioni povere ma soprattutto
stereotipate. Come lettore sono esigente, se il mondo non è credibile e dotato
di un suo spessore, di solito abbandono quell’autore.
6- Hai intenzione, dopo "Fiamma & Tenebra", di scrivere altri
romanzi? Se sì, sempre di genere fantasy?
Si, sto già raccogliendo materiale
per una biografia e inoltre ho anche in mente la trama per un giallo con il
finale a sorpresa. Non penso di iniziare a lavorarci seriamente fino a quando
non avrò ultimato Fiamma e Tenebra.
7- Descrivi in pochi aggettivi la tua trilogia, per invogliare il lettore
poco convinto ad avvicinarsi al tuo romanzo.
Originale, coerente ma imprevedibile.
I personaggi, come nella vita reale, sono dotati di psicologie complesse, non
seguono il classico schema comportamentale buono contro cattivo che il lettore
si aspetta: preparativi ai colpi di scena.
8- Come autore emergente, ti senti "sommerso" dalle molteplici
proposte editoriali presenti sulla scena letteraria, soprattutto di big?
Secondo te, un autore emergente, al di là della casa editrice, come dovrebbe
muoversi per poter promuovere il proprio romanzo senza rischiare di cadere nel
dimenticatoio?
Se avessi una risposta efficace a
questa domanda il ciclo Fiamma e Tenebra sarebbe già un caso letterario e se ne
potrebbero leggere articoli e recensioni sui principali quotidiani. Purtroppo
nel panorama letterario italiano sembrano contare solamente pochi fattori che
non sempre sono direttamente proporzionali alla qualità dell’opera. In ogni
caso l’abilità di networking è una delle chiavi più importanti per il
raggiungimento di un certo grado di notorietà.
Il tuo romanzo "Extinction"
è uscito, per il momento, in edizione digitale, di cui a breve seguirà anche
quella cartacea. Secondo te il formato digitale è un valido sostituto di quello
cartaceo, oppure entrambi sono fondamentali?
Dai commenti che raccolgo mi sono
fatto l’idea che per il momento siano entrambi necessari. Conosco molte persone
che leggono solo libri cartacei e altre che hanno abbandonato il cartaceo a
favore dell’ebook. Non credo che la lettura digitale soppianterà tanto presto
quella cartacea. Non ha forse la stessa AMAZON deciso di aprire centinaia di
librerie?
9- Al di là della trama, c'è qualche messaggio particolare che vorresti
passare ai lettori del tuo romanzo?
Ce ne sono molti. Pur essendo
ambientato in un mondo assai diverso da quello presente, si affrontano molti
grandi temi anche etici. Nel primo romanzo gli aspetti più evidenti sono
sicuramente il rapporto conflittuale tra l’uomo e l’ambiente e i conflitti
socio-economici. Nel secondo si approfondiranno modelli di società alternative
che spero faranno discutere. Ad esempio come può una società altamente
tecnologica e moderna funzionare perfettamente senza l’ausilio di alcun mezzo
di pagamento? In futuro immagino di dare spazio anche a molti altri temi,
alcuni di grande attualità come la convivenza tra modelli culturali antitetici.
Buona lettura e.... seguite la prossima tappa su Libri al caffè
Intervista davvero molto interessante (:
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